Cattura e stoccaggio del carbonio: siamo già arrivati?

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May 08, 2023

Cattura e stoccaggio del carbonio: siamo già arrivati?

Carbon markets are one of the main drivers encouraging the transition to

I mercati del carbonio sono uno dei principali fattori che incoraggiano la transizione verso pratiche a basse emissioni e accelerano l’innovazione. Ma mentre ci avviciniamo a un punto di svolta in cui le tecnologie di abbattimento diventano più accessibili, cosa significa questo per il mercato delle quote dell’UE (EUA)? In un’analisi completa, Oktay Kurbanov, partner di Climate Finance Partners (CLIFI), esplora l’impatto delle tecnologie di abbattimento, in particolare la cattura e lo stoccaggio del carbonio (CCS), sui prezzi degli EUA nel prossimo decennio. Rivela che i prezzi degli EUA hanno ancora una distanza considerevole da coprire per raggiungere livelli in cui vediamo un’adozione diffusa di tali tecnologie. Nel frattempo, gli investitori possono allocare strategicamente verso il mercato dell’UE attraverso l’ETF KraneShares European Guarantee Strategy (Ticker: KEUA) per beneficiare di questa pressione al rialzo sui prezzi delle quote nei prossimi anni, incentivando al contempo l’ulteriore sviluppo e l’adozione di tecnologie di abbattimento.

Nelle discussioni sulle traiettorie future dei prezzi delle quote di carbonio, il costo delle tecnologie di abbattimento spesso emerge come un fattore fondamentale che può fissare un “tetto” sui prezzi delle quote dell’Unione Europea (EUA). In altre parole, se le quote di carbonio raggiungono i livelli dei costi di abbattimento, le aziende semplicemente implementeranno nuove tecnologie di abbattimento e smetteranno di emettere CO2. Le entrate derivanti dalla vendita delle quote di carbonio inutilizzate e/o i risparmi derivanti dal non acquistarle a causa di operazioni più pulite copriranno le spese. Seguendo lo stesso ragionamento, per valutare un potenziale rialzo dei prezzi delle quote di carbonio, il costo di abbattimento per ciascuno dei principali settori inquinanti viene confrontato con i livelli di prezzo delle quote di carbonio nel rispettivo mercato. Il recente aumento delle EUA al livello di 1.001 euro per tonnellata ha portato il prezzo delle quote a un livello più alto rispetto ad alcune tecnologie di abbattimento a basso costo. Significa forse che i prezzi degli EUA iniziano ad affrontare ostacoli dovuti alle tecnologie di abbattimento?

Sebbene questa logica sia intuitiva, la realtà dell’implementazione di queste tecnologie è molto più sfumata rispetto al semplice confronto tra due numeri. Questo documento si concentra sulla tecnologia di cattura e stoccaggio del carbonio (CCS) per illustrare questo punto e dimostrare che si prevede che l’impatto della CCS sui prezzi delle EUA prima del 2030 sarà minimo. I CSS catturano essenzialmente la CO2 prodotta dalla combustione di combustibili fossili o da processi industriali, la trasportano e la immagazzinano in modo sicuro nel sottosuolo, impedendone il rilascio nell’atmosfera. Esempi di tecnologie di cattura e stoccaggio del carbonio includono la combustione dell’ossitaglio, che prevede la combustione di combustibili fossili con ossigeno puro per facilitare la cattura della CO2, e la cattura diretta dell’aria, un metodo per estrarre la CO2 direttamente dall’aria utilizzando dispositivi o strutture specializzati.

Gli elevati livelli target di EUA sopra indicati sono spiegati da fattori economici, logistici e di rischio chiave:

Di seguito i fattori di rischio verranno discussi più in dettaglio.

Utilizzando un esempio di centrale elettrica a gas naturale, questo documento analizza le principali componenti di costo dell’implementazione della tecnologia di cattura del carbonio, nonché ulteriori fattori che determinano i livelli di prezzo EUA necessari per rendere i progetti CCS finanziariamente attraenti. Vedremo che i prezzi degli EUA devono essere significativamente più alti dei costi di abbattimento per incentivare l’intraprendere questi progetti su larga scala e per garantire i finanziamenti necessari.

Utilizzando i dati compilati dal National Petroleum Council (NPC), una centrale elettrica a gas da 560 megawatt (MW) emetterà fino a 1,5 tonnellate di CO2 all’anno.7 Secondo l’NPC, la costruzione di un tale impianto CCS costerà 613 euro. milioni di investimenti di capitale. Per impegnarsi in un investimento così elevato, gli enti finanziatori avranno bisogno di un rendimento significativo. NPC presuppone un IRR del 12% come ritorno sull'investimento richiesto, tipico per progetti di questa natura.

Si presuppone che le entrate derivanti da questo progetto provengano dalla vendita di quote di carbonio inutilizzate o dall'evitare l'acquisto di quote di carbonio necessarie per la conformità a causa della riduzione delle emissioni (tale evasione è trattata come entrate ai fini della pianificazione del progetto). Di conseguenza, il prezzo della quota EUA moltiplicato per la quantità annuale di cattura del carbonio rappresenta le entrate di questo progetto. Il "premio di rendimento richiesto" per soddisfare l'IRR del 12% è integrato nel livello di prezzo target EUA, che viene utilizzato per calcolare i ricavi. Con questi presupposti, la Figura 1 mostra i flussi di cassa derivanti da questo progetto8: